Una bella e tranquilla passeggiata in un’area di grande valore naturalistico che ospita un habitat e delle specie vegetali di grande interesse scientifico: sono i versanti settentrionali degli Aurunci, prospicienti la Valle del Liri, dove la vegetazione è fitta e degna di attenzione. Tra boschi di querce e di carpini, lungo la carrozzabile che da Esperia conduce a Polleca e monte S. Martino, fioriscono la campanula napoletana, il Dittamo, il Ciclamino, il Pungitopo e l'Orchis aurunca, l’orchidea che da questi monti prende il nome. Le orchidee rappresentano un gruppo importante quando si parla di biodiversità e conservazione. Da questo punto di vista esse sono particolarmente minacciate dalla perdita di habitat e dalla raccolta indiscriminata che per diversi motivi – ricerca, coltivazione, commercializzazione – ha portato molte specie sulla via dell’estinzione. Ce ne parlerà il gruppo botanico “Acta Plantarum”, guidandoci alla scoperta di queste affascinanti specie da fotografare. Lungo la carrabile poi sono da ammirare 82 impronte di dinosauri rinvenute su masse rocciose stratificate e risalenti a oltre 120 milioni di anni fa, nel Cretaceo, quando questa zona montana era invece una piana marina.
ORGANIZZAZIONE Sezione CAI Esperia
Posti disponibili: - Iscrizioni entro il: 13/04/2018
COSTI Soci € - Non soci €9,00 (Vedere Regolamento)
RITROVI FORMIA: Via Olivastro Spaventola - ore 07.15 ESPERIA: Bar del Corso - ore 08.00
ESCURSIONE Difficoltà: T Dislivello: / m. 350. Lunghezza: Km 18 Tempi: h 6 Riferimenti Sentieri: - Mappa : Carta dei Sentieri Parco Naturale Monti Aurunci
COSA SERVE Abbigliamento a strati da montagna, scarponi, giacca a vento, bastoncini, equipaggiamento per la pioggia, cambio da lasciare in auto, macchina fotografica, pranzo al sacco, acqua a sufficienza.
AVVICINAMENTO Auto proprie.
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